Quando un colore calza a pennello!
Il lavoro di una Wedding Planner consiste anche nel creare un filo conduttore che caratterizzi l’intero progetto “matrimonio”. Per far ciò la cosa più immediata che facciamo tutti (spose e WP) è pensare ad un colore, utilizzare questo colore per gli elementi principali dell’allestimento, come fiori, bomboniere o tovagliati, e richiamare il colore e le sue sfumature in piccoli deliziosi dettagli meno usuali, quali ad esempio la cravatta dello sposo, un particolare segnaposto, confetti e micro-cake…
Per una delle mie sposine sto declinando il matrimonio nel bellissimo colore Tiffany che, per chi ancora non lo sapesse, è sì il colore delle scatoline della nota Giolielleria Newyorkese, ma è anche quello che un tempo chiamavamo il “verde acqua”, riferendoci al colore meraviglioso delle acque degli atolli maldiviani. Ebbene, questo meraviglioso colore, che non esiste in natura, sembra non esistere nella mia città nemmeno sotto forma di nastri di raso o di organza!
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La cosa fastidiosa è quando vogliono convincerti che la sfumatura che hanno loro in magazzino è proprio quella che stai cercando! Ma non sanno con chi hanno a che fare, mi sono detta, non si è Wedding Planner tanto per fare, lo si è perchè si è precise, perfezioniste e non si lascia mai nulla al caso. Così ho deciso di non arrendermi e di continuare la mia ricerca. La settimana scorsa ho anche scomodato qualche fornitore di Milano sperando di avere fortuna… ma nulla
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Poi qualche giorno fa, finalmente l’illuminazione e poi la vittoria! Ho trovato esattamente la sfumatura di verde Tiffany che volevo e ne ho trovato in grandi quantità e svariate misure! Adesso non mi resta che utilizzare i nastri per bomboniere, addobbi floreali e tanti altri scegnografici dettagli.