Cerimonia simbolica: i riti per personalizzarla
Se state pensando di celebrare il vostro matrimonio con una Cerimonia Simbolica avete assolutamente bisogno di conoscere i riti più suggestivi per personalizzarla e renderla unica ed emozionante.
Io adoro le cerimonie simboliche, amo l’atmosfera intima che si crea e le emozioni che ogni volta ne scaturiscono. E amo personalizzare questi momenti nel modo più romantico possibile, creando per gli sposi un cerimoniale che racconti la loro unione attraverso un simbolismo che li identifichi appieno.

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Il matrimonio cattolico e quello civile nel 90% dei casi non possono essere celebrati al di fuori della Chiesa parrocchiale e del Comune o delle Case Comunali di appartenenza, quindi danno poco spazio alla fantasia, a scenografie particolari ma, soprattutto, danno poco spazio alla personalizzazione.
Ecco perché già da un po’ di anni sono sempre di più le coppie che per il proprio weddingday scelgono una bellissima cerimonia simbolica, potendo così celebrare la propria unione all’aperto, in una baita, su una spiaggia o semplicemente nel giardino della propria casa.

Portafedi realizzato con una noce di cocco, ideale per un matrimonio in riva al mare – Cliccate sulla foto per entrare nel mio negozio Etsy
La Cerimonia Simbolica celebra l’unione tra due persone che si amano, senza particolari regole o limitazioni per lo svolgimento del rito. Per rendere il momento maggiormente suggestivo, si creano appositi testi da affiancare alle promesse nuziali che la coppia si scambierà. Si sceglie una scaletta musicale personalizzata (magari con l’ausilio di un coro gospel, di un’arpa o di un quartetto d’archi) e si sceglie un celebrante professionista oppure una persona cara che svolga la funzione di officiante.
Quando i miei sposi mi chiedono una cerimonia simbolica io ne sono davvero felice. Mi piace immaginare con loro non solo il set scenografico dove ambientarla ma, soprattutto, il testo della cerimonia da personalizzare e la colonna sonora da affiancargli. In particolar modo mi piace però consigliare la coppia su un particolare rito da scegliere per rendere la cerimonia ancora più suggestiva e toccante. Un rito che suggelli in modo unico la loro unione e che gli sposi sentano proprio e di cui si ricorderanno per sempre quando con la mente torneranno al giorno del proprio matrimonio.
Forse molte di voi non sanno che esistono molti riti a cui ispirarsi per rendere unica ed emozionante la propria cerimonia simbolica, ecco perché in questo post ho deciso di raccontarvi i riti simbolici più antichi, quelli più usati e quelli meno conosciuti ma molto coinvolgenti dal punto di vista emotivo.

Una foto simbolo delle fedi di Giulio e Benedetta, scattata da Federica Artiemma
Cerimonia della Sabbia
Quando ho iniziato a proporre la cerimonia simbolica alle mie coppie di sposi (ben 6 anni fa), il primo rito che ho proposto loro per rendere l’evento intenso e partecipato da parte di tutti i presenti, è stato proprio quello della Cerimonia della Sabbia. Questo rito è uno dei più conosciuti e più utilizzati, sia per il suo simbolismo che per la sua adattabilità ad ogni luogo e cerimonia.

La splendida cerimonia della sabbia che ho allestito per Claudia e Nicola 6 anni fa! – Tulle & Cannella Wedding Planner

Il Matrimonio di Claudia e Nicola è stato progettato tutto in blu e verde lime, a partire dall’allestimento della splendida cerimonia della sabbia – Wedding Design Tulle & Cannella – Photo Women in Wedding
Vi basterà procurarvi 3 vasi o contenitori di vetro e della sabbia colorata. Due vasi uguali ma non troppo grandi e un vaso più grande e dalla forma più particolare, che poi conserverete con cura nella vostra nuova casa. La sabbia dovrà essere di due colori differenti, meglio se abbinati alla palette del matrimonio, ed essere versata in precedenza nei vasi più piccoli. Al centro invece sarà disposto il vaso più grande, vuoto.

Intima e molto toccante la cerimonia della sabbia tra Enzo e Daniela – tullecannella.it
Dopo lo scambio degli anelli la sposa verserà un po’ di sabbia nel vaso vuoto, a simboleggiare la propria vita prima di incontrare il futuro marito. Allo stesso modo lo sposo verserà un po’ di sabbia nel vaso. Subito dopo gli sposi verseranno insieme, contemporaneamente, le proprie sabbie colorate nel recipiente di vetro, formando un disegno policromo stratificato, che simboleggerà le loro vite ormai unite indissolubilmente in una sola.
Il Rito della Luce
Il Rito della Luce, detto anche cerimonia delle candele, è uno dei più amati dalle coppie di sposi ed è di facile attuazione. L’unico fattore importante da tener presente è che le candele si spegneranno al primo colpo di vento, quindi è consigliabile sceglierla se si è sotto un portico, se si useranno dei portacandela in vetro (le cosiddette bugie) oppure se celebrerete le vostre nozze in una location al chiuso.
Per organizzare questo rituale occorrono 2 candele medio grandi, magari di quelle a stelo, con apposito portacandela, ed un cero più grande. Le 2 candele piccole rappresentano gli sposi nella moro individualità. Il cero grande rappresenta loro due come coppia. Gli sposi perciò accenderanno prima ognuno la propria candela, a simboleggiare la propria vita come individuo a sé e poi, insieme, accenderanno la candela grande, a simboleggiare la loro unione e la nuova famiglia che si sta creando.

Semplice ma al tempo stesso molto romantico questo set per il rito della luce – celebratelove.ie

rivetsandroses.com
Sarebbe preferibile spegnere le candele più piccole dopo aver acceso il cero, così durante la fine della cerimonia arderà solo il cero della coppia, a simboleggiare che la loro unione arderà per sempre proprio come la fiamma della luce.
Ecco perché non consiglio questo rito per una cerimonia all’aperto. Un soffio di vento o una giornata davvero ventosa, potrebbero rovinare questo momento così suggestivo ed emozionale 😉

Idea molto carina questa di utilizzare delle lanterne per ovviare al problema vento – tulleandchantilly.com

Un’altra idea può essere quella di avvicinarsi al tavolo dell’officiante reggendo ognuno una candela già accesa – debbiehahn.com
Altro piccolo consiglio che sento di darvi è di pensare bene alla scelta della candela grande, perché diventerà il ricordo e il simbolo del vostro amore. Sceglietela in un colore neutro o in uno stile che si adatti sì al mood delle nozze ma anche all’arredamento della vostra casa, dove potrete tenerla in bella mostra su una mensola per ricordarvi sempre del momento più suggestivo della vostra cerimonia simbolica. E magari potrete accenderla per le vostre prime cene romantiche da neosposi o in occasione del vostro primo anniversario di nozze.
Ring Warming
Un rito davvero molto emozionante e spirituale è certamente il Ring Warming, letteralmente “riscaldamento degli anelli”, che prevede la partecipazione anche di genitori e invitati. Prima dello scambio degli anelli, le fedi passano di mano in mano tra genitori, testimoni ed invitati, affinché ognuno di loro le scaldi per qualche secondo tra le proprie mani e trasferisca loro la propria energia e i propri auguri più intimi.

Leah Haydock Photography

Lisa Essel Photography
Ci sono vari modi per far sì che le fedi passino di mano in mano. La prima, la più semplice, è che gli anelli siano sciolti e passino tra le mani di tutti i presenti (rischiando però che cadendo finiscano sotto le sedie e creino attimi di panico). La seconda è che siano legati da un piccolo nastro o da una corda intrecciata, quasi a formare un sorta di manico, che possa evitare quindi che gli anelli cadano a terra tra un passaggio e l’altro; altra soluzione può essere quella di inserire le fedi in un sacchetto di tessuto trasparente, cosicché siano protette ma anche sensibili al tatto attraverso il tessuto leggero.

sarahleggephotography.com

sarahleggephotography.com
L’ultima possibilità invece, la più romantica e spirituale, si rifà alla Leggenda del Filo Rosso del Destino (la leggenda di Akai Ito). Secondo la leggenda cinese ogni individuo sin dalla nascita ha un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega indissolubilmente alla propria anima gemella. Il filo è lunghissimo, indistruttibile e invisibile, e serve a tenere unite due persone destinate prima o poi ad incontrarsi e a stare insieme per sempre. A volte si attorciglierà, altre volte si legherà a qualcuno che non sarà la sua anima gemella, ma alla fine qualsiasi ostacolo sarà superato e i due individui saranno legati per sempre nel cuore e nell’anima ❤️

Leggenda e simbolismo
Perciò, se nella vostra cerimonia simbolica volete mettere in scena questa leggenda, potrete legare le fedi con un filo rosso di lana o con un nastro di raso, e far passare il lungo filo tra gli invitati da una fila all’altra, fino a quando gli anelli, così legati, non ritorneranno da voi realmente “caldi” e carichi di buoni auspici, pronti per essere protagonisti dello scambio dei voti nuziali.
God’s knot – Il nodo di Dio
Sono certa che questo è uno di quei riti che non avete mai visto in una cerimonia simbolica. Se volete sottolineare anche la religiosità della vostra unione, questo rituale è proprio quello che fa per voi. La Bibbia ci insegna che Dio unisce un uomo e una donna facendoli diventare una cosa sola, e la Cerimonia del Nodo di Dio è appunto il simbolo di questa sacra unione.
Lo strumento da utilizzare è una corda con 3 capi che dovrà essere tenuta in mano dal celebrante al momento dei voti nuziali. La corda centrale rappresenta Dio e quelle che scendono ai lati simboleggiano la Sposa e lo Sposo.
La Bibbia infatti recita così:
“Though one may be overpowered,
two can defend themselves.
A cord of three strands is not quickly broken.”
“Anche se uno può essere sopraffatto
due possono difendersi.
Una corda di tre fili non si rompe facilmente.”
Subito dopo lo scambio degli anelli la coppia procede legando un nodo con la propria corda intorno a quella centrale e procedendo così quasi a formare una treccia. Così due diventano uno, con Dio nel mezzo, che continuerà a legare insieme la coppia per tutta la vita…

Questo cartello è perfetto per far capire agli invitati che celebrerete il rito God’s Knot – amandagsigns.com
Le corde possono essere tutte di un colore unico ed essere appoggiate su di un apposito pannello di legno, oppure essere disposte sul tavolo della cerimonia ed essere impugnate al momento. Sarebbe preferibile sceglierle di 3 colori diversi. Quella che raffigurerà Dio è bene che sia bianca oppure dorata, le altre due potete sceglierle nei colori che utilizzerete per l’intero allestimento del matrimonio.

Gli sposi sono pronti per intrecciare le corde che simboleggiano se stessi e Dio – dogmaticblog

La corda che simboleggia Dio deve essere sempre bianca oppure color oro, le altre potrete sceglierle a piacere – storyboardwedding.com
Una volta che la treccia è stata completata, l’officiante può usarla per legare insieme i polsi della coppia, oppure poggiandola sulle loro spalle a significare che ora Dio veglia su di loro.
Trovo che questo rituale, così poco conosciuto in Italia ma così fortemente spirituale, sia perfetto per quelle coppie che desiderano far sentire la presenza e l’amore di Dio nella propria cerimonia simbolica anche al di fuori del luogo sacro di una chiesa. Un fattore importante però è che il celebrante spieghi, con un testo o con parole semplici e toccanti, quello che sta accadendo mentre gli sposi intrecciano le corde.
Vi assicuro che l’impatto emotivo sarà davvero unico e lascerà tutti visivamente commossi ❤️

Liam Collard Photography
Spero di avervi dato nuove idee per la cerimonia simbolica e nuovi spunti per un matrimonio unico, personalizzato e ricco di dettagli. Se siete alla ricerca della cerimonia simbolica perfetta però, non potete perdere il prossimo articolo, dove vi illustrerò altri riti simbolici con cui personalizzare le vostre nozze, alcuni dei quali sono davvero inediti…. 😉
Parola di Wedding Planner
molto interessante 🙂 io l’anno prossimo voglio fare una cerimonia all’ aperto, avevo pensato alla cerimonia con le candele ma in effeti ho paura del vento. Quella del nodo di Dio mi sembra davvero molto bella. grazie!
Ciao Annarita sono contenta che il mio articolo ti sia utile. La cerimonia della Luce è poco consigliabile all’aperto. La God’s Knot è nuova ma soprattutto molto suggestiva, te la consiglio vivamente. Poi facci sapere come andrà 🙂
la maggior parte dei riti che stai descrivendo sono riti celtici inerenti alla Dea Madre. Cambiarli scrivendo Dio al posto di Dea rende la cosa solo blasfema.
Il rito cristiano è quello fatto in chiesa e basta, tutti gli altri, come quello della corda e delle candele, è pagano, celtico. quindi va mantenuto il riferimento alla Dea Madre e non a Dio, che in questi riti non vi è
Gentile Melissa, sarei d’accordo con te se avessi descritto i riti celtici, ma in questo caso sto descrivendo riti simbolici e spesso ho tradotto ballate o testi dall’inglese dove GOD è traducibile solo ed esclusivamente con DIO. Nel mio articolo sul Matrimonio Celtico potrai vedere che non uso mai la parola Dio, perchè so bene che lì si parla della Madre Terra. Qui invece parliamo di riti simbolici con cui personalizzare un rito di matrimonio sia esso civile oppure semplicemente scenografico. Ti lascio il link all’altro articolo e ti auguro una buona giornata https://www.tullecannella.it/matrimonio-celtico-i-riti-piu-suggestivi/